Impegno per la sostenibilità
La nostra Banca persegue una strategia di crescita sostenibile orientata a soddisfare i consumi e i gli investimenti delle famiglie e delle imprese e gestire il risparmio e gli investimenti della clientela in modo responsabile nel rispetto dei Valori che la Banca si è data.
La nostra Mission è infatti creare valore per i nostri Clienti, Soci, Dipendenti e per il territorio in cui operiamo, contribuendo al bene comune e creando prosperità da trasmettere alle prossime generazioni, allinterno di un percorso sostenibile.
Un obiettivo che intendiamo raggiungere orientando il nostro impegno a soddisfare al meglio i bisogni delle famiglie e delle imprese del territorio, nel segno della tradizione ma proiettati verso un futuro sostenibile e innovativo.
Lo sviluppo sostenibile è la condizione che soddisfa i fabbisogni del presente senza compromettere le risorse per le future generazioni.
Il concetto di sostenibilità ha assunto nel tempo un significato molto più ampio, identificandosi con un modello economico consapevole che oltre allambiente tiene conto anche di altre variabili tra cui quella economica e sociale.
LAgenda 2030, con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), individua possibili azioni da mettere in campo per favorire un modello di sviluppo più sostenibile.
La sostenibilità per la nostra Banca riguarda essenzialmente due aspetti: il primo interessa la stessa organizzazione della banca; il secondo riguarda lo svolgimento delle sue attività, riferendosi ad una gestione del credito e dei risparmi della clientela che consenta di favorire comportamenti e consumi sostenibili e di impattare positivamente sullambiente e la società, contribuendo così alla stabilità complessiva e allefficienza del sistema finanziario.
Fare finanza sostenibile significa realizzare, accanto a un rendimento economico-finanziario, anche un vantaggio socialmente condiviso, grazie alla riduzione dei rischi ambientali e delle diseguaglianze.
Nelladozione delle decisioni di investimento, la finanza sostenibile tiene, dunque, conto dei fattori ambientali, sociali e di buon governo (Environmental, Social, Governance ESG), in una logica di più lungo periodo.
Gli eventi naturali estremi legati al cambiamento climatico aumentano sempre più in frequenza e intensità, generando disastri che rischiano di mandare in crisi anche il sistema economico e finanziario.
A fronte di questo complesso scenario, appare ben chiaro che il successo nel raggiungimento dei traguardi climatici non può che passare per una operazione di sistema nella sua interezza, avanzando con una logica inclusiva che chiede anche alla finanza di avere un ruolo sempre più proattivo.
Il graduale coinvolgimento del sistema finanziario, assicurativo e bancario, ma anche delle imprese non finanziarie, ha segnato una svolta già nello scorso decennio e ora un nuovo quadro regolatorio europeo si propone di renderlo sempre più ampio e solido, riconoscendo limportanza di tener conto, più sistematicamente, della sostenibilità ambientale e della necessità di integrarla maggiormente nellinformativa pubblica aziendale.
Con lobiettivo di fornire un supporto tecnico-scientifico e mettere a disposizione delle nostre Imprese Clienti un efficace supporto metodologico per la rendicontazione della sostenibilità ambientale, condividiamo le Linee Guida pubblicate dallIstituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel documento tecnico La sfida ambientale per la finanza sostenibile: metodologie, informazioni e indicatori ambientali.
Lo studio è stato elaborato per agevolare il processo di autovalutazione dei vari portatori di interesse, in ottica di garantire ununiformità metodologica, scientificamente validata, offrendo una maggiore affidabilità e comparabilità dei dati.
Il documento intende, altresì, contribuire in senso più generale e con una ricaduta più immediata, a far emergere prima di tutto le informazioni di interesse dei mercati finanziari e degli intermediari bancari, al fine di favorire decisioni di investimento sostenibile consapevoli, basate su uninformativa pubblica la più completa possibile.
La sfida ambientale per la finanza sostenibile: metodologie, informazioni e indicatori ambientali
Per qualsiasi ulteriore informazione scrivi a esg@bcp.it
Leconomia circolare è un nuovo modo di pensare leconomia sia dal punto di vista della nostra capacità di produrre sia di usufruire di beni e servizi, più rispettoso dellambiente e dei suoi delicati equilibri. Lobiettivo delleconomia circolare è infatti promuovere una crescita che sia sostenibile, equa e duratura, e che possa quindi coniugare i bisogni economici con quelli ambientali e sociali, tramite ladozione di pratiche che estendano il ciclo di vita dei prodotti e ne riducano limpatto ecologico.
Leconomia circolare consiste quindi nel mantenere in circolo quante più risorse possibili, attraverso cicli virtuosi di ri-uso, riparazione, rigenerazione e recupero, e nel produrre prodotti concepiti per poter essere riutilizzati e per impattare il meno possibile sullambiente grazie alla progettazione ecostenibile (cosiddetto ecodesign).
LAgenda 2030, insieme allaccordo di Parigi sui cambiamenti climatici, costituisce la tabella di marcia per generare progresso e migliorare la qualità della vita delle persone.
Tra i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals SDGs) dellAgenda 20230 cè anche ladozione delle migliori pratiche per favorire leconomia circolare.