BCP, i risultati preliminari 2021 confermano soliditą, crescita e capacitą reddituale dellIstituto
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Popolare, presieduto da Mauro Ascione, nella seduta dell11 febbraio 2022 ha approvato i risultati preliminari dellesercizio 2021.
Utile netto pari a 3,1 milioni ( 4 milioni utile al lordo delle imposte) e coefficiente di soliditą patrimoniale TCR Phased-in al 15,7% (superiore al requisito SREP 2021 del 13,65%, fissato dalla Banca dItalia).
La consistente crescita delle masse amministrate (+7,9%) e delle componenti reddituali core (+17% la gestione operativa), ha consentito di sostenere la copiosa attivitą di derisking (-38% lo stock di crediti deteriorati netti) in uno con lincremento della copertura media dei crediti deteriorati, migliorando sensibilmente la qualitą dellattivo.
Aggregati patrimoniali
- Masse intermediate a 4,8 miliardi (+7,9%)
- Raccolta diretta a 2,4 miliardi (+12,6%)
- Raccolta Indiretta al netto della componente istituzionale a 603,5 milioni (+3,9%)
- Impieghi netti alla clientela a 1,7 miliardi (+4,7%), alimentati da 332 mln di nuovi finanziamenti a famiglie e imprese erogati nel 2021.
Soliditą Patrimoniale
- CET1 ratio, Tier 1 ratio e TCR Phased-in al 15,70% (vs SREP 13,65%)
- CET1 ratio, Tier 1 ratio e TCR Fully Loaded al 15,15% (vs SREP 13,65%)
Principali indicatori
- NPL ratio lordo (metrica BCE) al 8,14% (dal 12,41% 2020)
- Coverage NPLs al 48,5% (44,4% nel 2020)
- Texas ratio al 41,9% (67,7% nel 2020)
- Cost Income Ratio al 57,3% (61% nel 2020)
- LCR e NSFR rispettivamente al 208% e al 126% (207% e 128% nel 2020)