05/05/2022
Banche, Vademecum per una ulteriore sicurezza e protezione dei dati personali
Siamo attenti alla sicurezza e alla protezione dei dati personali.
Con pochi semplici accorgimenti e buone prassi, possiamo ridurre i fattori di vulnerabilità e i comportamenti potenzialmente rischiosi.
Vi segnaliamo 12 semplici indicazioni su come meglio comportarsi per agire in sicurezza e proteggere la propria identità.
Il Vademecum, realizzato dallAssociazione Bancaria in collaborazione con la Polizia Postale e diverse Associazioni dei Consumatori, offre anche delle informazioni rispetto a cosa fare quando si è vittima di truffe.
- In caso di smarrimento o furto di documenti personali, recarsi immediatamente dalle Autorità di polizia preposte per sporgere denuncia, da comunicare anche alla propria banca in caso di furto o smarrimento di carte di credito e/o di debito.
- Fare molta attenzione nello smaltimento della documentazione cartacea che contiene informazioni personali.
- Proteggere e custodire con cura le credenziali di accesso ai conti online e i codici delle carte di credito e/o di debito e tutti gli altri codici di accesso (es. lo SPID).
- Salvaguardare le proprie carte di pagamento dotate di tecnologia cd. contactless
- Cambiare frequentemente le credenziali di accesso (le password) per entrare nei conti online ed evitare di utilizzare password che potrebbero essere facilmente individuate dai frodatori.
- È importante imparare a riconoscere i messaggi autentici dai messaggi fraudolenti. Le banche: non chiedono mai, né tramite posta elettronica, né telefonicamente, né con messaggi sms, le credenziali di accesso al conto e i codici delle carte del cliente.
- Ogni volta che si usa un computer pubblico per accedere al proprio conto online, occorre poi ricordarsi di chiudere la sessione (logout).
- I messaggi fraudolenti contengono spesso link malevoli o collegamenti per reindirizzare l'utente su siti clone; è fondamentale non cliccare mai su questi link.
- Diffidare da presunti operatori che contattano le potenziali vittime affermando di aver bisogno di informazioni personali, bancarie o di credito, per verificare lidentità o per sapere dove inviare pacchi, denaro, vincite fasulle o documenti legati alla giustizia.
- Nel caso il proprio cellulare non sia più in grado di effettuare/ricevere chiamate, verificarne i motivi contattando il proprio operatore telefonico.
- Utilizzare con attenzione e prudenza i canali social e soprattutto non comunicare e non condividere mai attraverso questi canali dati personali o finanziari.
- Scegliere un programma antivirus e mantenerlo sempre aggiornato, installare regolarmente gli aggiornamenti del sistema operativo utilizzato.