Incorporazione BRS in BCP

Diritto di recesso degli azionisti BRS

Incorporazione BRS in BCP

Esiti dell’offerta in opzione ai sensi dell’art. 2437 quater, commi 1 e 2 codice civile e liquidazione ai sensi dell’art. 2437 quater, comma 5 codice civile.

Il 21 dicembre 2022, allo scadere del termine fissato per l’esercizio del diritto di recesso, riconosciuto agli Azionisti BRS che non hanno concorso all’approvazione della delibera di approvazione del Progetto di Fusione per Incorporazione di Banca Regionale di Sviluppo (“BRS”) in Banca di Credito Popolare (“BCP”), le azioni BRS per le quali era stato validamente esercitato il diritto di recesso erano n. 1231 (“Azioni Oggetto di Recesso”).

Ai sensi dell’art. 2437-quater, commi 1 del codice civile, le Azioni Oggetto di Recesso sono state offerte in opzione e contestuale prelazione a tutti i titolari di azioni ordinarie BRS al 31/12/2022 per le quali non era stato esercitato il Diritto di Recesso (“Legittimati all’Adesione”) con avviso depositato presso il Registro delle Imprese di Napoli il 30/01/2023 e pubblicato sul sito internet di BCP (“Offerta in Opzione”).

L’Offerta in Opzione concedeva ai Legittimati all’Adesione di sottoscrivere le Azioni Oggetto di Recesso nel termine intercorrente tra il 1° febbraio 2023 e fino al 7 marzo 2023 (“Periodo di Sottoscrizione”), al prezzo di euro 0,32 ad azione, in proporzione al numero di azioni BRS dagli stessi possedute nel rapporto di: n. 1 Azione Oggetto di Recesso ogni 277 azioni BRS possedute al 31/12/2022.

Al termine del Periodo di Sottoscrizione nessuno dei Legittimati all’Adesione ha esercitato i propri diritti di opzione sulle Azioni Oggetto di Recesso. Pertanto, Il Consiglio di Amministrazione di BCP ha autorizzato il Rimborso delle Azioni Oggetto di Recesso agli aventi diritto ai sensi dell'art. 2437-quater, comma 5 codice civile.